Matera non è fatta solo di colori. Le emozioni giungono anche dai suoi sapori tipici, legati alla terra che la circonda e che con il tempo ha contribuito a farla crescere.
I piatti tipici della cucina materana, infatti, traggono spunto da prodotti come le verdure, gli ortaggi, i legumi. Erano i contadini che grazie al raccolto ottenuto, creavano piatti in grado di sfamare le famiglie numerose che vivevano nei Sassi.
La cucina tipica di Matera attinge alle caratteristiche agroalimentari della Murgia, un immenso territorio che unisce la vicina Puglia a Matera e alla sua provincia.
Ingredienti di base sono le verdure e le rape in particolare, insieme ai funghi cardoncelli e ad altri prodotti che nascono spontaneamente in questa zona.
Piatti tipici Matera
Cialledda
La Cialledda è un piatto tipico di Matera. Pane raffermo e vecchio anche di settimane lasciato ammorbidire nell’acqua, cipolla, pomodori e rape venivano serviti in un unico piatto che, nella versione invernale venivano lasciato a riscaldarsi con il brodo. La tradizione vuole che erbe tipiche della Murgia vengano aggiunte insieme ai fiori di asfodelo. Oggi, però, questi ultimi vengono spesso sostituiti dalle uova.

Crapiata
Tra i piatti tipici di Matera c’è la Crapiata. Nata come una specialità che i contadini materani preparavano ad agosto, alla fine del raccolto come segno di ringraziamento per la buona annata. Alle donne era affidato il compito di portare grano e legumi che venivano cotti in un unico pentolone e offerti a tutto il vicinato. Ancora oggi, ogni anno, alla fine di agosto Matera ospita nel suo quartiere più rappresentativo, La Martella, la sagra della Crapiata che impegna l’associazione di questo rione e viene offerto all’intera cittadinanza in una serata di festa e tradizioni popolari.
